Neurodivergenza (autismo liv1/ADHD/APC)
Molte persone arrivano all’età adulta senza avere ricevuto una diagnosi adeguata di autismo, adhd o alto potenziale cognitivo (molto spesso sono funzionamenti in combinazione tra loro), in particolare le donne. I criteri del DSM-V- TR sono infatti ancora molto stringenti e impediscono di individuare molte persone che rientrano in questo tipo di funzionamento ma che hanno la chiara percezione di sentirsi da sempre “diversi dagli altri”, spesso definiti semplicemente strani, sognatori, sulle nuvole, distratti, disorganizzati, goffi nelle relazioni sociali, con difficoltà a regolare l’emotività oscillando tra scoppi d’ira e immobilismo, alternando momenti di iperproduttività ad altri di incapacità di iniziare un compito, con sovraccarico dei sensi ed estrema faticabilità nel mantenere una relazione sociale per un tempo prolungato. Queste sono solo alcune caratteristiche, ve ne sono molte altre.
Il percorso offerto permette di individuare una diagnosi corretta e valutare se questa sia sufficiente per aiutare la persona a riprendere in mano la propria vita o se sia utile anche un percorso di psicoeducazione sul proprio funzionamento e di psicoterapia.