Dipendenza affettiva

La dipendenza affettiva è uno stato patologico che viene spesso confuso, da chi ne soffre, con l’essere “estremamente innamorati”, tant’è che all’inizio non si è nemmeno consapevoli di avere un problema.
La relazione di coppia è vissuta come condizione necessaria e indispensabile per sopravvivere, al punto di arrivare ad annullarsi totalmente e negare i propri bisogni come strategia principale per assicurarsi l’amore del partner.

Come sapere se si ha un problema di dipendenza affettiva
Segnali più frequenti:
terrore dell’abbandono e della separazione
attenzione esclusiva ai bisogni dell’altro
scarso interesse per se stessi, la propria vita, i propri interessi
estrema gelosia
incapacità di stare da soli
intolleranza alle discussioni e ai conflitti, interpretati come rottura imminente della relazioni
paura di essere se stessi ed esprimere le proprie esigenze
frequente ansia, rabbia, senso di colpa

CONSEGUENZE
Ecco le principali conseguenze della dipendenza affettiva:
comportamenti di gelosia e controllo assoluti che portano effettivamente il partner ad abbandonare il compagno/a.
auto attribuzione di colpe inesistenti (“se mi rifiuta è per colpa mia”) che portano il dipendente a porsi in una posizione di vittima estremamente passiva.
Si perde completamente di vista il proprio io e si accetta qualunque condizione pur di non rimanere soli.

E’ possibile notare come l’esito principale di un problema di questo tipo sia un’alternanza di comportamenti aggressivi (controllo assoluto sul partner, gelosia,..) e passivi (accettazione di violenze fisiche e psicologiche) pur di non interrompere la relazione.
La dipendenza si alimenta quindi di rifiuto, svalutazione, umiliazione.