Disturbo d’Ansia Generalizzata

Disturbo d’Ansia Generalizzata (DAG)

La caratteristica principale del DAG è la presenza di ansia e preoccupazione che sono eccessive rispetto alle reali probabilità che si verifichi ciò che si teme. Tali preoccupazioni interferiscono significativamente con l’attività quotidiana e il soggetto ha la percezione di non poterle controllare. L’ansia generalizzata si distingua dall’ansia non patologica in questo modo:

  1. Le preoccupazioni del GAD sono eccessive e interferiscono costantemente col funzionamento psicosociale;
  2. Le preoccupazioni del GAD sono più pervasive, pronunciate e angoscianti rispetto all’ansia transitoria;
  3. Le preoccupazioni del GAD hanno durata maggiore e sono presenti anche in assenza di eventi che possono suscitarle;
  4. Le preoccupazioni del GAD non sono necessariamente accompagnate da sintomi fisici;
  5. Alle preoccupazioni si associa la sensazione di irrequietezza e nervi tesi;
  6. Maggiori sono gli ambiti della vita interessati da tali preoccupazioni, maggiore è la probabilità di essere in presenza di GAD.

Il GAD può compromettere la vita sociale e lavorativa al punto di sfociare in una vera e propria depressione, per questo è importante intervenire tempestivamente.

Le persone che soffrono di GAD tendono a rimuginare costantemente sui problemi pensando che sia una strategia utile a prevenire esiti catastrofici, mostrando come esista una credenza positiva rispetto al rimuginio: “se rimugino sui problemi posso prevenirli o risolverli”. Tuttavia quando il rimuginio diventa cronico e pervasivo il soggetto vorrebbe provare a controllarlo ma senza riuscirci e questo genera ulteriore ansia.

La Terapia Cognitivo Comportamentale (TCC)

La TCC aiuta il soggetto a riconoscere il proprio schema di funzionamento del disturbo e ad interromperlo tramite tecniche di ristrutturazione cognitiva, esercizi di rilassamento e tecniche comportamentali che aiutano ad avvicinarsi gradualmente a pensieri e stimoli temuti sperimentando un maggio controllo e maggiore tolleranza dello stato d’ansia.